Le donne, più degli uomini, hanno mostrato storicamente il desiderio di stare in un rapporto vitale con le cose che fanno e con il sapere che ne ricavano, coinvolgendo in esso la propria soggettività. Pur di non perdere questo contatto, rinunciano all’astrazione pura e all’universale assieme al potere che offrono. Si è trattato, da parte delle donne, di una scelta dettata dal desiderio di mantenere legato il pensiero all’esperienza. L’inclinazione a ciò è diventata in molti casi scelta consapevole e non è mai stata una costrizione.
Nel testo è implicita una critica alla civiltà della scienza e della tecnica così com’è, ma in vista di un più ampio senso della scienza, che sappia dare spazio alla ricchezza di sapere che ogni caso individuale offre nella sua singolarità.
Il libro nasce da un seminario che ha seguito questo andamento. Ogni lezione è stata tenuta da due donne. La prima, quella invitata e che era la più importante, non era una studiosa o un’erudita: eccelleva invece per il fatto di possedere una ricchezza di sapere inseparabile dalla sua condizione personale e dal suo percorso d’esperienza. Ed è stata la fiducia in questa qualità a guidare l’altra ad invitarla.
Il tema riguarda dunque i saperi che fanno corpo con l’esperienza e con la pratica.
Indice
Prefazione di Luisa Muraro
Capitolo primo
- Adelina Eccelli: l’università è il mio paese di Chiara Zamboni
Intermezzo
- Inventare, ringraziare: pensare di Chiara Zamboni
Capitolo secondo
- Ho scelto di lasciarvi immagini di vita e di bellezza Testimonianza di Zazi Sadou con una nota di Delfina Lusiardi
Capitolo terzo – Emozioni in aula
- Una questione di grazia di Giannina Longobardi
- Lasciarsi toccare di Francesca Migliavacca
Capitolo quarto– Fare compagnia alla mente inferma
- All’incrocio di altro di Luisa Muraro
- Il salto in alto di Daniela Riboli
Capitolo quinto– Dire, svelare, mostrare
- Oltre la strategia della nonna di Diana Sartori
- Il mio non è un gioco di Franca Porto
- La volta di Maria di Diana Sartori
Intermezzo
- «…colla presunzione di veder più lontano e più sicuramente con occhi di talpa fissi nell’esperienza…» di Diana Sartori
Capitolo sesto
- Il pensiero dell’esperienza di Cristina Faccincani
Capitolo settimo- Pensare facendo
- Sulle tracce di un sapere di Luigina Mortari
- La Casa del Po di Elisabetta Manenti
Intermezzo
- Sentimenti che fanno luce di Chiara Zamboni
Appendice
- Diotima a Costagrande