Esiste una contraddizione che le donne avvertono nei confronti dell´eredità culturale: un rapporto che sembra lacerato tra la riconoscenza da una parte e la voglia di tradimento dall´altra, tra la dipendenza e l´indipendenza dal passato. Come rapportarsi con la tradizione e con i libri che la raccontano, tutti pieni di imprese e opere di uomini, senza rompere con le genealogie femminili, senza tradire le nostre madri che in quella tradizione non sono inscritte? Le donne sono presenti nella storia, ma senza continuità visibile. Questa constatazione ha fatto nascere l´idea che esista una storicità originale delle donne, non confinate nella cronologia e nella visibilità dei fatti codificati. E da questa idea, questo libro. Approfittiamo dell´assenza è una formula che riprende e modifica il famoso invito di Carla Lonzi: «La differenza della donna sono millenni di assenza dalla storia. Approfittiamo della differenza».
Indice
Introduzione di Luisa Muraro
- Di madre in figlia di Wanda Tommasi
- La maestra di Socrate e mia di Luisa Muraro
- Il lievito della libertà di Francesca Doria
- Il tempo vivo nel vangelo secondo Marco di Chiara Zamboni
- Dei diritti e dei rovesci. Una lettura della Dichiarazione dei Diritti del 1789 di Diana Sartori
- Basta che parli. Lettera a una professoressa riletta da una professoressa di Vita Cosentino
- Sulla fiducia di Anna Maria Piussi
- Tabula rasa di Annarosa Buttarelli
- Ciò che non si può né vedere né toccare. Lara alla scuola di Cristina Campo di Lara Corradi
- Momenti radianti di Chiara Zamboni
- Nella piega del presente di Ida Dominijanni
- Ma chi te lo fa fare? di Diana Sartori