Il presente volume è come un cartello per invitare alla festa e condividere con altre e altri l’allegria di cose che sono state scoperte e inventate in contrasto con l’orizzonte della mancanza. Con la vittoria del capitalismo sul comunismo doveva ripartire la festa del progresso, che però passo passo mostra la sua trama soffocante. Il libro invita ad un’altra festa in cui si sappia mettere in comune ciò che si sente buono e godibile, nonostante il molto che manca. Condividere permette che ciascuno porti il meglio, che ha dentro di sé,e fa sì che questo bene, messo a disposizione, nello scambio si accresca. Un’attenzione alla differenza femminile ha dato la possibilità di leggere il farsi del presente non solo nelle misure che cambiano, nei rovesciamenti del simbolico, nel desiderio di esserci in prima persona – senza deleghe –, ma anche nell’impronta femminile data ai movimenti politici di questi anni, che, forse proprio per la presenza di donne, hanno preso la forma della festa.
Indice
Prefazione di Chiara Zamboni
- Salto sul posto di Diana Sartori
- O si è felici o si è complici: etnografia di una festa di Maria Livia Alga
- Una politica che viene da lontano di Federica Giardini
- Approfittare del presente di Elisabetta Cibelli
- La festa segreta. La politica delle donne al potere in Germania di Antje Schupp
- Oltre l’indignazione. Donne coinvolte nel movimento del 15 maggio in Spagna di Gemma Del Olmo Campillo e Tania Rodríguez Manglano
- Sempre qui e non più la stessa. Cambiamenti in movimento di Valeria Mercandino
- Fondatrici. L’efficacia e la realtà di un latro ordine simbolico di Stefania Ferrando
- Nel cuore del presente di Chiara Zamboni
- Cuando? Ahora …Le anarchiche coordinate del tempo politico esistenziale di Antonietta Potente
- Appendice. Nei postumi della festa di Gloria Zanardo